Pages Menu
Categories Menu

Pubblicato il28 nov 2017

Cemento ecosostenibile con il lievito di birra: la rivoluzione di Enea

L’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha brevettato un innovativo processo basato sull’utilizzo di lievito di birra e acqua ossigenata per la creazione di un cemento ecosostenibile. Questa tipologia di bio-cemento vanta elevate proprietà di isolamento termico e acustico e di resistenza al fuoco.

Il processo BAAC (Bio Aerated Autoclavated Concrete) è nato nei laboratori della Basilicata e di Roma e consente di ridurre i costi di produzione e di ottenere un prodotto a maggiore sostenibilità rispetto ai cosiddetti cementi “cellulari” aerati attualmente in commercio.

La polvere di alluminio è sostituita da un mix di lievito di birra e acqua ossigenata che permette di ottenere un prodotto molto leggero per la grande quantità di bolle d’aria al suo interno. Le caratteristiche meccaniche e fisiche del materiale cementizio rimangono però immutate.

I vantaggi economici e di sostenibilità ambientale derivano dall’abbattimento delle spese energetiche e dei costi indiretti connessi alla gestione dell’impianto ai fini della sicurezza e dalla riduzione del numero dei componenti “addizionali” come la calce e il gesso.

Post a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>